Marie Mancini to Lorenzo Colonna
Tuesday, September 27, 1672
[Italian]
del lys li 27 sep[[tembre]] 1672]
Si avessi il dono di poter [[something crossed out]] mpiciar [[something crossed out]] la gente di parlar allo sproposito ne ritirarei magior vantagio ch' nessuno potete percio creder che quanto si é detto in piemonte é in pariggi circa la triaca non é derivato da me; la gente ignorante dice sempre quello li viene ala bocca; in quanto alla prima letra che vi scrissi circa al sospetto della mia poca salute non intesi per questo di veleno ma piu tosto alterata da inquietudine d'animo et da disgusti ch' mi causava l'o spresso ch' riconoscevo ogni giorno magiore in voi; per quello mio fratello mi diceva non temei
altro. se non qualque disegno di condurmi fuora il resto de miei giorni; sapete quello mavete detto piu volte a solo a solo quando vi pregavo di condurmi a venetia ch' non volevio [[something crossed out]] Andar [[something crossed out]] piu per il mondo [[something crossed out]] per non far le comedie ch'ero il disonor di casa vostra et mille altre cose disobliganti al vivo; per prova di questo se la mia zia mavesse volsuto riccever in casa quella volta que il principe de sonnino ci raccomodo io vi sarei restata per sempre; perche non trovo peggio che viver con un marito che non si fida di voi et biasima continuamente la vostra condotta; sara tale al avvenir che son certa [[Marie appears to have written "ch'" and then crossed out the "ch'"]] ch' ne sarete satisfatto et sentirete con vostra sodisfatione ch'ognuno la lodara; cosi il vostro
sara in salvo; et io avero la consolatione di non sentir piu parlar di me; in quanto poi al torto ch' dite ch' io o fatto colla fuga alla vostra casa; io non pretendo esser fugita altrimente sono andata in compagnia di mia sorella é un servitore non so se si pol andar; piu honoratamente potevo andar con piu decoro per la mia qualita; ma non per la mia riputatione rendetemi almancho questa giustitia é credetemi sempre vostra
Maria Mancini Colonna
rimandero andrea con molte galanterie per y miei ragazzi pero vi prego di farlo stare apresso di loro la [[bussiera?]] non essendo bastante per averne cura di tre
[Italian]
Dal Lys, il 27 settembre 1672
Se avessi il dono di poter impedire la gente dal parlare a sproposito ne ritrarrei maggior vantaggio che nessuno; potete perciò credere che quanto si è detto in Piemonte e in Parigi circa la triaca non è derivato da me. La gente ignorante dice sempre quello che gli viene alla bocca; in quanto alla prima lettera che vi scrissi circa al sospetto della mia poca salute, non intesi per questo il veleno ma piuttosto che ero alterata da inquietudine d'animo e dai disgusti che mi causava lo sprezzo che riconoscevo ogni giorno maggiore in voi; di quello che mio fratello mi diceva non temei
altro, se non qualche disegno di condurmi fuori il resto dei miei giorni. Sapete quello che mi avete detto più volte, solo a solo, quando vi pregavo di condurmi a Venezia, che non volevate andar più per il mondo per non far commedie, che ero il disonore di casa vostra e mille altre cose disobbliganti al vivo; per prova di questo, se la mia zia mi avesse voluto ricevere, quella volta che il principe di Sonnino ci raccomodò, io vi sarei restata per sempre; perchè non trovo peggio che vivere con un marito che non si fida di voi e biasima continuamente la vostra condotta. Essa sarà tale in avvenire che son certa che ne sarete soddisfatto e sentirete con vostra soddisfazione che ognuno la loderà; così il vostro sarà in salvo ed io avrò la consolazione di non sentir più parlar di me; in quanto poi al torto che dite che io ho fatto alla vostra casa con la fuga: io non pretendo d'esser fuggita; altrimenti, sono andata in compagnia di mia sorella e di un servitore; non so se si può andar più onorabilmente. Potevo andar con più decoro per la mia qualità ma non per la mia reputazione. Rendetemi almeno questa giustizia e credetemi sempre vostra.
Maria Mancini Colonna
Rimanderò Andrea con molte galanterie per i miei ragazzi però vi prego di farlo stare presso di loro, la Bussiera non essendo bastante per avere cura di tre.
[English]
The Lys, 27 September 1672
If I had the gift of being able to keep people from running their mouths, I would take greater advantage of it than anyone; so you can be sure that what has been said in Piedmont or in Paris about theriac did not come from me. Ignorant people always say whatever comes into their mouths. As for the first letter I wrote you, concerning the doubts I had about my poor health, I didn't mean to imply poison by that, but rather that I was upset by the anxiety and disgust your contempt caused me – the contempt I could see growing stronger in you every day. As for what my brother used to tell me, I didn't fear anything
except some scheme to put me away for the rest of my days. You know what you said to me many times in private, when I begged you to take me to Venice: that you didn't want to go out in society anymore so you wouldn't have to put on an act, that I was a disgrace to your family, and a thousand other deeply hurtful things. As proof of it, if my aunt had been willing to take me in, that time when the Prince of Sonnino patched things up between us, I would have stayed there forever; because I cannot think of anything worse than living with a husband who doesn't trust you and who constantly criticizes your conduct. In the future, it will be such that I am certain you will be pleased with it, and you will get the satisfaction of having everyone praise it. That way, your honor will be safe, and I will have the consolation of hearing no more talk about me. And as for the harm you say I did to your family by running away: I do not claim to have run away; rather, I went in the company of my sister and a servant; I don't know if it's possible to go any more honorably. I could have gone with greater dignity for the sake of my rank, but not of my reputation.
Do me at least that justice, and believe me to be ever yours.
Maria Mancini Colonna
I will send Andrea back with lots of presents for my boys, but I ask you to have him stay with them, since la Bussiera can't manage alone to take care of all three.
Source
Permission to publish this letter has been granted by the Colonna Archive at the Library of the Abbey of Santa Scolastica, in Subiaco, Italy. The Colonna Archive's preferred citation for the physical letter is below.
Sezione 4: Corrispondenza / serie 63: Lorenzo Onofrio Colonna / sottoserie 3: lettere di Maria Mancini / lettera del 1672/09/27, da Lys (un pezzo).