Marie Mancini to Lorenzo Colonna

Monday, October 16, 1673

[Italian]

de turino li 16 octt[[obre]] 1673

doppo avervi scritto una altra letra per don mauritio trovo che li miei debiti pagati quy son tanti che de le mille doble non me ne resteno per il viaggio. et cosi accio non mi mancano portando a Bourgomenero o exortato a don mauritio che trovi qui dui altri cento doble quali me la portato per il que accio li paghi et me possa rimettere il di piu l'o fatto una procura accio possa vendere per mille doble tanti lochi de

monti overo parendovi piu espediente pigliarli queste [[Marie first wrote "questi" and then wrote an "e" over the "i"]] mille doble di quel denaro ch'o in regno per sodisfare a quanto a don mauritio o detto in voce de mio gusto et di vostra sodisfactione et qui resto vostra sempre

M. M. C.

per la gratitudine ch'o a Anna ve la raccommando perche so che vo bene et serve al principe mio figlio o detto a don mauritio [[something crossed out]] li dia cento scudi di questi denari

[Italian]

Da Torino, il 16 ottobre 1673

Dopo avervi scritto un'altra lettera tramite don Maurizio trovo che i miei debiti pagati qui son tanti che delle mille doppie non mi restano molte per il viaggio. E così, acciò che non mi manchino, portando Borgomanero, ho esortato don Maurizio che trovi qui altre duecento doppie; il quale me le ha portate, ed ora, acciò lo paghi e mi possa rimettere il di più della somma, gli ho fatto una procura acciò possa vendere per mille doppie il corrispettivo dei luoghi dei

monti; oppure, parendovi più espediente, posso pigliare queste mille doppie da quel denaro che ho in regno; per soddisfare, con mio gusto e vostra soddisfazione, a quanto a don Maurizio ho detto a voce. E qui resto vostra sempre

M. M. C.

Per la gratitudine che ho verso Anna ve la raccomando perché so che vuol bene e serve al principe mio figlio; ho detto a don Maurizio che gli dia cento scudi di questi denari.

[English]

Turin, 16 October 1673

After having written you another letter via Don Maurizio, I find that the debts I've paid here come to so much that of the thousand doppie, I have scarcely anything left for the journey. And thus, so that I won't lack money, bringing Borgomanero along, I bade Don Maurizio to find two hundred doppie more here; he brought them to me, and now, so that I can pay him and he can give me the rest of the sum, I gave him a proxy order so that he can sell one thousand doppie's worth of the mountain lands;

or else, if it seems more expedient to you, I can take those thousand doppie from that money I have in regno, to cover, in a way that pleases me and satisfies you, the amount I told Don Maurizio in person.

And here I remain ever yours.

M. M. C.

Out of the gratitude I have toward Anna, I commend her to you because I know that she takes good care of and serves the prince my son; I have told Don Maurizio that he should give her one hundred scudi of that money.


Source

Permission to publish this letter has been granted by the Colonna Archive at the Library of the Abbey of Santa Scolastica, in Subiaco, Italy. The Colonna Archive's preferred citation for the physical letter is below.

Sezione 4: Corrispondenza / serie 63: Lorenzo Onofrio Colonna / sottoserie 3: lettere di Maria Mancini / lettera del 1673/10/16, da Torino (un pezzo).